Diocesi: Cesena-Sarsina, il 15 agosto in preghiera per invocare l’arrivo della pioggia

“È sotto gli occhi di tutti la gravosa condizione di siccità che, in questi ultimi mesi, ha colpito il nostro territorio come tutto il nostro Paese. I lavoratori della terra lamentano i gravi rischi ai quali vanno incontro i terreni agricoli e le coltivazioni. L’assenza di pioggia porterà notevole danno alla produzione dei “frutti della terra e del lavoro dell’uomo”. Nei giorni scorsi il vicario generale della diocesi di Cesena-Sarsina, mons. Pier Giulio Diaco, ha inviato una lettera ai sacerdoti in cui invita tutta la comunità diocesana a pregare per l’arrivo della pioggia, che manca da tempo. “Come credenti – aggiunge il vicario generale – singolarmente e come comunità cristiana, siamo chiamati ad invocare con fede nella preghiera “il Signore del cielo e della terra” perché mandi il benefico e salutare dono della pioggia”.
Poi rilancia la proposta giunta dal vescovo, mons. Douglas Regattieri, che, ascoltando la richiesta di molti fedeli, invita a intensificare la preghiera. “Nelle messe di lunedì 15 agosto, solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, prima della benedizione solenne che conclude la celebrazione, si reciti la preghiera composta da San Paolo VI”.
Chi volesse proporre una particolare intenzione, afferma mons. Diaco, nelle messe dei giorni feriali, può inserire nel formulario della preghiera dei fedeli, la seguente orazione: “Per il dono della pioggia, che irriga e rende feconda la terra, ristora l’uomo e lo disseta. Rendici sempre più consapevoli della nostra responsabilità per il creato e solidali con quanti vivono il dramma della mancanza di risorse idriche, preghiamo”.
E questo è il testo della preghiera pronunciata all’Angelus del 4 luglio 1976 da san Paolo VI riproposta per lunedì 15 agosto, solennità dell’Assunzione della beata vergine Maria: ““Dio, nostro Padre, Signore del cielo e della terra, tu sei per noi esistenza, energia e vita. Tu hai creato l’uomo a tua immagine perché con il suo lavoro faccia fruttificare le ricchezze della terra collaborando così alla tua creazione. Siamo consapevoli della nostra miseria e debolezza: nulla possiamo senza di te. Tu, Padre buono, che su tutti fai brillare il tuo sole e cadere la pioggia, abbi compassione di quanti soffrono duramente per la siccità che ci ha colpito in questi giorni. Ascolta con bontà le preghiere a te rivolte fiduciosamente dalla tua Chiesa,
come esaudisti le suppliche del profeta Elia, che intercedeva in favore del tuo popolo. Fa’ scendere dal cielo sopra la terra arida la pioggia sospirata, perché rinascano i frutti e siano salvi uomini e animali. Che la pioggia sia per noi il segno della tua grazia e benedizione: così, riconfortati dalla tua misericordia, ti renderemo grazie per ogni dono della terra e del cielo, con cui il tuo Spirito soddisfa la nostra sete. Per Gesù Cristo, tuo Figlio, che ci ha rivelato il tuo amore, sorgente d’acqua viva zampillante per la vita eterna”.

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