“Dopo due anni consecutivi di calo della produzione industriale, compreso un calo del 7% nel 2020, la produzione di manufatti dell’Ue è rimbalzata nel 2021”. Gli ultimi dati di Eurostat indicano un aumento dell’8% della produzione di manufatti nel 2021 rispetto al 2020. “Tra il 2011 e il 2014, la produzione dell’Ue è leggermente diminuita per due anni consecutivi prima di iniziare un graduale aumento fino al 2018. Nel 2019 il valore della produzione venduta ha registrato un lieve calo, per poi diminuire più drasticamente nel 2020 a causa degli effetti della pandemia”, si legge in uno studio pubblicato oggi. “L’epidemia di Covid-19 e le relative misure di contenimento ampiamente introdotte dagli Stati membri dell’Unione hanno avuto un impatto significativo sulla produzione industriale nel 2020, ma il 2021 ha mostrato aumenti della produzione in tutti i gruppi di attività industriali”. In termini nominali, il valore della produzione venduta dell’Ue è balzato da 4.581 miliardi di euro nel 2020 a 5.209 miliardi di euro nel 2021.
Considerando i primi sette gruppi di attività manifatturiere, il balzo più alto del valore della produzione è stato registrato nella produzione di metalli di base e prodotti in metallo. Questo gruppo ha mostrato un aumento del 28% del valore della produzione (a prezzi correnti) da 611 milioni di euro nel 2020 a 782 milioni di euro nel 2021. Questo gruppo è stato seguito dalla produzione di prodotti chimici e dalla produzione di prodotti in gomma e plastica.