Da ieri al 14 agosto è in corso, presso il Convento San Francesco di Ruffano, “Carta di Leuca 2022”, la settima edizione dell’evento internazionale sul tema quest’anno “The Right Ways Of Peace (Le giuste vie della pace)”, promosso dalla Fondazione di partecipazione Pce “Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae”.
“Carta di Leuca è un laboratorio permanente, interculturale e interreligioso, dei giovani che vivono nelle diverse sponde del Mediterraneo e che si impegnano vicendevolmente nella costruzione di un futuro migliore, avendo a cuore la custodia del creato, la centralità della persona e la costruzione di percorsi di convivialità, nel rispetto delle differenze. Carta di Leuca si rivolge a tutti coloro che non si sono ancora rassegnati alla violenza, alla censura, all’autoritarismo e all’individualismo: persone che si assumano la responsabilità di aprire nuove vie di fraternità e nuovi cammini d’amicizia tra i popoli”, spiega una nota. Dal 2016, nel cuore dell’estate, Carta di Leuca diventa un meeting internazionale che – attraverso esperienze di volontariato e cammini lungo le antiche vie – si propone come grande occasione per sollecitare un maggiore impegno di tutti verso la pace. Il senso della Carta di Leuca è nella “convivialità delle differenze”, “la profezia di don Tonino Bello che indica un impegno per contrastare le povertà, le mafie e ogni altra forma di illegalità e di abuso”.
Fin dalla prima edizione, centinaia di giovani hanno raggiunto Leuca dalle diverse sponde del Mediterraneo per partecipare al meeting, alla redazione e alla proclamazione della “Carta “, ma anche ai diversi momenti di festa, di convivio e di cultura. Giornate di incontro, di riflessione e di cammino, che si articolano attraverso interventi, testimonianze e lavoro comune. Il documento finale – sintesi delle diverse culture, delle diverse sensibilità e anche delle diverse fedi religiose cui i giovani appartengono – diventa un appello rivolto ai decisori politici e ai Governi, “per costruire un futuro di pace nel Mediterraneo”.
A questa edizione, nel rispetto del Protocollo sicurezza anti contagio Covid-19, partecipano 70 giovani provenienti dall’Italia, Albania, Cipro, Portogallo, Romania, Ungheria, Ucraina, Nigeria, Egitto, Grecia e di nazionalità dei Paesi del continente africano ma ospiti della Svezia.
Nella giornata di domani, giovedì 11 agosto, alle ore 7.30 i giovani partecipanti partiranno in pullman per Masseria del Mito di Tricase, da dove raggiungeranno in cammino Palazzo Gallone a Tricase, alle ore 10,30 presso la Sala del Trono si svolgeranno i “Tavoli della convivialità”. Alle ore 17 presso il salone del santuario di S. Maria di Leuca, si svolgerà l’incontro dal tema: “Pensare la pace” con Fiorella Retucci dell’Università del Salento e Nicoletta Sabbetti di Caritas Italiana. Alle ore 18.30 presso i Giardini di Leuca si svolgeranno i “Laboratori della bellezza”. Alle ore 20.30 all’esterno della chiesa di Santa Barbara a Montesardo (Frazione di Alessano) si svolgerà l’evento “Picnic multietnico sotto le stelle” con Daniele Pozzovio in concerto in collaborazione con l’Associazione Lampus.