Ucraina: Mattarella, “aggressione russa sta determinando conseguenze gravissime”. “La pace è indivisibile nel mondo”, “non esistono più zone d’influenza delle grandi potenze”

(Foto: Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

“L’aggressione della Federazione Russa all’Ucraina (…) sta determinando conseguenze gravissime. La prima di queste è il ritorno, in questo millennio, di un criterio che pensavamo relegato ai secoli passati: quello per cui un Paese più grande e più forte può considerarne uno più piccolo e più debole come una preda da conquistare”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel palazzo presidenziale di Maputo, in Mozambico, durante le dichiarazioni congiunte alla stampa dopo l’incontro con il presidente Filipe Nyusi.
“Le conseguenze sono gravissime sotto diversi profili”, ha proseguito il Capo dello Stato italiano: “Tra questi, quello che riguarda l’approvvigionamento di beni alimentari, di fertilizzanti, che colpisce tutti, il Continente africano in maniera particolare”. “L’Unione europea e l’Italia sono pronte a sostenere i Paesi più in difficoltà sotto questo profilo di crisi alimentare ai vari livelli”, ha proseguito Mattarella. “La pace – ha poi osservato – è indivisibile nel mondo”, perché “la pace in un luogo riguarda ogni altro luogo del mondo” e “lo sviluppo in un luogo riguarda lo sviluppo di ogni altro luogo del mondo”. Il presidente ha voluto richiamare l’importanza su “quello che spinge e sollecita sempre più a una forte collaborazione internazionale nella consapevolezza che quel che avviene in un Paese lontano non è estraneo, ma riguarda anche noi”. “Anche perché – ha continuato – il mondo è sempre più raccolto, sempre più interconnesso. Le distanze sono ormai virtuali, si conversa attraverso Internet in tempo reale, da una parte all’altra del globo. Questo significa che non vi sono più zone distinte nel mondo. Questo dà un altro insegnamento: non esistono più zone di influenza delle grandi potenze, perché il mondo ormai è senza distanze reali, è interconnesso, strettamente raccolto”. “La pretesa che vi siano zone d’influenza delle grandi potenze è fuori dalla realtà. Contrasta con il senso e il valore della pace che oggi intendiamo coltivare”, ha ammonito Mattarella.

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