Giochi europei paralimpici giovanili: l’Italia chiude al terzo posto gli Epyg2022 con 42 medaglie. Pancalli (Cip), “una nuova generazione di campioni sta crescendo”

(foto Comitato Italiano Paralimpico)

L’Italia termina terza nel medagliere finale della sesta edizione degli Epyg2022, i Giochi europei paralimpici giovanili di atletica, tennistavolo, showdown, boccia, judo, goalball e nuoto, svoltisi dal 30 giugno al 3 luglio in Finlandia tra Pajulahti ed Helsinki. Sono 61 gli atleti della delegazione azzurra che è riuscita ad ottenere 42 medaglie totali (13 ori, 14 argenti, 15 bronzi), posizionandosi al terzo posto in classifica generale, dietro alla Spagna con 53 medaglie (23 ori, 20 argenti, 10 bronzi) ed alla Francia con 47 medaglie (17 ori, 16 argenti, 14 bronzi). Nel dettaglio sono 12 le medaglie ottenute nell’atletica leggera (4 ori, 5 argenti, 3 bronzi) e con il tennistavolo (3 ori, 3 argenti, 6 bronzi), mentre il nuoto conquista 9 medaglie (3 ori, 3 argenti, 3 bronzi). Tutti a medaglia gli azzurri del judo con 2 ori e 1 argento, nella boccia sono 3 le medaglie vinte (2 argenti, 1 bronzo), e 2 bronzi nello showdown. Cambio di portabandiera italiana alla cerimonia di chiusura svoltasi ieri al Pajulahti Hall, infatti lo sprinter Francesco Imperio ha lasciato il posto a Giorgia Fascetta, azzurra di vincitrice di due medaglie d’oro nell’atletica leggera (100 e 400 metri), e Gabriel Da Silva Pelizari, il più giovane giocatore di una Nazionale, quella di basket in carrozzina, che per la prima volta nella storia degli Epyg ha conquistato la medaglia d’oro. “L’Italia chiude gli Epyg2022 con un risultato eccezionale che ci proietta tra i primi tre Paesi europei nello sport paralimpico giovanile”, ha sottolineato Luca Pancalli, presidente del Cip-Comitato italiano paralimpico, soddisfatto per “un bilancio che ci riempie di soddisfazione e che ci fa guardare al futuro con ottimismo. Una nuova generazione di campioni sta crescendo nel modo migliore e potrà dare il proprio contributo alle sfide paralimpiche che verranno”. “Complimenti, dunque, alle atlete e agli atleti per le tante medaglie conquistate e per aver brillato in tutte le discipline”, ha aggiunto: “Ci avete reso orgogliosi e avete portato in alto il nome dell’Italia. Voglio esprimere un ringraziamento ai tecnici e alle Federazioni per il prezioso lavoro svolto nonché a tutti i componenti di una Delegazione azzurra che ha scritto un’altra bellissima pagina di storia dello sport paralimpico”.

(foto Comitato Italiano Paralimpico)

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia