“In questo tempo di incertezza e fatica tra pandemia, guerra, crisi politica e aumento del costo della vita la festa del nostro amato patrono san Basso costituisce un momento di riflessione e di ripartenza. Un’occasione per rinnovare con fiducia il senso di famiglia e di comunità accompagnati da un santo che ha accolto e si è lasciato guidare dalla Parola di Dio”. Lo ha affermato il vescovo di Termoli-Larino, mons. Gianfranco De Luca, commentando il programma per la preparazione e la celebrazione della solennità di san Basso, patrono della città di Termoli e della diocesi.
“La partecipazione alle varie iniziative, come la processione in mare così cara ai nostri pescatori e a ciascuno di noi, ci permette di cogliere un’opportunità”, ha osservato il presule: “Si tratta di vivere questo tempo così complesso nell’incontro e nell’ascolto di ogni nostro fratello e sorella sotto lo sguardo attento e amorevole di san Basso, restando saldi e ancorati alla barca della fede nel Signore nostro Gesù Cristo”.
Da domani, alle 18.30, prenderà il via il triduo di preparazione in cattedrale. Mercoledì 3 agosto, alle 8 è in programma la celebrazione eucaristica presieduta da mons. De Luca alla quale seguirà la processione in mare con i Motopescherecci: la statua di san Basso sarà posta sul Teresa Cannarsa. In serata processione dalla cattedrale al mercato ittico dove, alle 22, si svolgerà la veglia di preghiera. “Sarà un modo – ha spiegato mons. De Luca – per ritrovarci come comunità tra poesie in vernacolo termolese, una preghiera speciale per i pescatori defunti, ascolto del Vangelo e adorazione eucaristica”.
La giornata di giovedì 4 agosto si aprirà alle 6 con la celebrazione eucaristica al mercato ittico presieduta dal vescovo al termine della quale partirà la processione verso la cattedrale dove, alle 8.30, sarà celebrata una messa. Alle 18.30 il solenne pontificale presieduto da mons. De Luca, seguito dalla processione lungo le vie della città. Dalle 21 alle 24 sarà possibile rendere omaggio al patrono in cattedrale.