Per il 6° anniversario dell’assassino di padre Jacques Hamel, ucciso mentre celebrava la messa nella chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray il 26 luglio 2016, la diocesi di Rouen ha reso noto il programma di alcune iniziative. Questa sera nella chiesa dove il sacerdote fu ucciso, ci sarà una veglia di preghiera, “in memoria del martirio di padre Hamel e di tutte le vittime del terrorismo”. Domani invece ci sarà una commemorazione alla presenza delle autorità religiose e civili, nella mattina, con una marcia che alle 8.30 si muoverà dalla casa in cui viveva il sacerdote, alla chiesa, dove alle 9 si celebrerà una messa. A seguire, una commemorazione civile davanti alla “stele della fraternità”, issata in memoria del prete. La parrocchia di Saint Etienne lancia in questi giorni una associazione “Gli amici di padre Hamel” che raccoglierà fondi necessari a conservare la memoria e l’eredità del sacerdote, a partire dal recupero dei luoghi in cui ha vissuto. In progetto c’è di creare “uno spazio d’accoglienza” nella casa, non lontano dalla chiesa parrocchiale, dove “padre Hamel ha vissuto umilmente”, per renderlo uno spazio di incontri e mostre, una “tappa verso altri luoghi spirituali vicini, come la tomba dove il padre è sepolto, a Bonsecours, o il luogo dove il padre andava in ritiro a Esteville. Potranno così nascere veri e propri “itinerari spirituali” per i pellegrini che, sempre più numerosi, si recano nella regione.