Un grande cantiere educativo sull’Appennino italiano, una comunità educante che si muove lungo i borghi di quattro Regioni italiane che negli anni scorsi sono state flagellate da veri e propri sciami sismici, terremoti che si sono susseguiti e ripetuti portando distruzione e morte e, a lungo termine, spopolamento ed impoverimento educativo e culturale. È su questo terreno che ha deciso di muoversi l’impresa sociale “Con i Bambini” promuovendo progetti con l’obiettivo di contrastare la povertà educativa e di dare la possibilità ai bambini ed ai ragazzi di vivere un’importante esperienza formativa. Le iniziative sono state raccontate da due documentari, presentati questa mattina in anteprima nel corso della 52ª edizione di Giffoni Film Festival. Si tratta di “Terre mutate” di Alessandro Marinelli e di Kintsugi di Lorenzo Scaraggi, entrambi prodotti da “Con i bambini” in collaborazione con If-Imparare fare. Presente alle proiezioni, oltre ai due registi, il presidente di “Con i Bambini”, Marco Rossi-Doria.
A fare gli onori di casa il fondatore di Giffoni, Claudio Gubitosi e, in rappresentanza della Regione Campania, l’assessore alla Formazione professionale, Armida Filippelli. Rossi Doria ha spiegato la nascita dell’impresa sociale “Con i Bambini”, facendo riferimento ai progetti presentati stamattina a Giffoni. “L’Italia – ha dichiarato – è un Paese ricco ma caratterizzato da un importantissimo fenomeno di denatalità. I bambini e i ragazzi da 0 a 18 anni oggi in Italia sono circa nove milioni. Di questi un terzo vivono in condizioni di povertà, non riuscendo a concludere il proprio percorso scolastico e a determinare le condizioni per una vita pienamente dignitosa. Per contrastare questo fenomeno ci vorrebbero grandi politiche pubbliche portate avanti, di governo in governo, in continuità per almeno trent’anni. Nel 2016 l’idea di creare un fondo per contrastare la povertà educativa. Il governo di allora decise che bisognava affidarsi ad una organizzazione chiamata a gestire il fondo. Si individuò Fondazione con il Sud perché rappresentava un esempio virtuoso di gestione di risorse in maniera seria, senza sprechi e sperperi. È nata così l’impresa sociale Con i Bambini. Per anni è stata guidata in maniera eccelsa da Carlo Borgomeo. Da pochi mesi ne sono presidente”.