Nella giornata odierna gli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione civile sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra. Ne dà notizia la Protezione civile in una nota.
Secondo i dati disponibili alle 18.30, “sono 21 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro operativo aereo unificato (Coau) del Dipartimento, di cui 4 rispettivamente da Umbria e Calabria, 3 da Friuli Venezia Giulia e Sicilia, 2 dalla Basilicata e dalla Sardegna, una ciascuna da Lazio, Molise e Puglia”.
“L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi – prosegue la nota – ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora 11 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza”.
“Nel raccomandare ai cittadini massima attenzione, anche in considerazione delle particolari condizioni climatiche in atto”, la Protezione civile ricorda che “la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione di tutti può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva”.