Con il motto “Diamo mobilità ai missionari”, il 24 luglio la diocesi di Bolzano-Bressanone celebra la domenica di San Cristoforo. Anche quest’anno Missio e il Kmb (Movimento uomini cattolici) promuovono l’Azione San Cristoforo, iniziativa di raccolta fondi per veicoli da destinare ai servizi nelle missioni. Irene Obexer Fortin, direttrice dell’Ufficio missionario diocesano, invita la comunità altoatesina a guardare oltre i confini locali sostenendo persone che vivono in Paesi lontani e, attraverso la colletta di S. Cristoforo, ad aiutare nei loro spostamenti quanti operano nelle missioni. Il Movimento degli uomini cattolici (Kmb) partecipa all’animazione delle celebrazioni e alle successive benedizioni dei veicoli. Anche il presidente Georg Oberrauch invita a sostenere l’iniziativa a favore del Sud del mondo, che nel tempo è diventata la seconda maggiore colletta in Alto Adige.
A disposizione delle parrocchie sono previsti manifesti, testi per la liturgia, un pieghevole e 45mila medaglioni lavorati in Ecuador per dire grazie ai fedeli che fanno un’offerta o un bonifico. L’anno scorso l’Azione San Cristoforo in Alto Adige ha fruttato circa 296mila euro e ha permesso di acquistare, tra l’altro, 16 auto, 1 moto, 2 minibus, 1 scuolabus, 152 biciclette, un camioncino, 50 sedie a rotelle.
Missio Bolzano-Bressanone ha già individuato i principali progetti da realizzare con la colletta di San Cristoforo 2022: biciclette per 600 giovani apprendisti in Uganda, un pick-up per i prodotti agricoli di un gruppo di coltivatrici in Camerun, un’ambulanza per tre piccole cliniche in Uganda e Tanzania, scuolabus per centri scolastici in Indonesia, Tanzania e Perù, auto e moto per diversi sacerdoti e suore in missione in Asia, Africa e Sudamerica.