(Bruxelles) Fondi europei per costruire armamenti e innovative tecnologie di difesa. La Commissione ha annunciato oggi l’intenzione di concedere un finanziamento totale dell’Ue di quasi 1,2 miliardi di euro a sostegno di 61 progetti collaborativi di ricerca e sviluppo nel settore della difesa selezionati a seguito dei primi inviti a presentare proposte nell’ambito del Fondo europeo per la difesa. Con le proposte selezionate per il finanziamento, saranno favoriti progetti per la difesa “di fascia alta” come “la prossima generazione di aerei da combattimento, carri armati e navi, intelligenza artificiale, semiconduttori, cybersicurezza, contromisure mediche”. Inoltre, il finanziamento “guiderà le tecnologie dirompenti, in particolare nelle tecnologie quantistiche e nei nuovi materiali, e attingerà a Pmi e start-up promettenti”.
La vicepresidente esecutiva, Margrethe Vestager, ha dichiarato: “I progetti di alta qualità selezionati hanno dimostrato che la cooperazione industriale della difesa in Europa può essere realizzata davvero, e anche su vasta scala. Le quasi 700 aziende che ricercheranno e svilupperanno la prossima generazione di tecnologie di difesa innovative attraverso i fondi dell’Ue metteranno in moto una base industriale resiliente e competitiva”.
Thierry Breton, commissario per il mercato interno, aggiunge: “Con 1,2 miliardi di euro investiti in 61 progetti europei di difesa cooperativa, il Fondo europeo per la difesa sta oggi fornendo risultati concreti verso un’industria europea della difesa più integrata che promuova l’innovazione e fornisca capacità all’avanguardia al nostro forze armate”.