Prosegue senza sosta l’impegno dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione civile, per supportare le squadre a terra e i velivoli regionali nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi attivi su gran parte del Paese. Come si legge in una nota della Protezione civile, “massima attenzione in Toscana e in Friuli Venezia Giulia dove, a supporto delle flotte regionali e delle numerose squadre a terra, nella giornata odierna sono stati impiegati complessivamente dieci mezzi della flotta nazionale: 5 canadair e un elicottero in provincia di Lucca e 4 assetti aerei in quella di Gorizia”.
Secondo i dati disponibili alle 19, “sono 25 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro operativo aereo unificato (Coau) del Dipartimento, di cui 4 rispettivamente dalla Sardegna e dalla Campania, 3 dal Lazio e dalla Calabria, 2 ciascuna da Liguria, Toscana, Abruzzo, Umbria e Sicilia, una dal Friuli Venezia Giulia”.
“L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi – prosegue la nota – ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 11 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza”.
“In vista anche delle particolari condizioni climatiche avverse previste nei prossimi giorni”, la Protezione civile ricorda che “la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione di tutti può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva”.