A conclusione del 2021, dopo sei anni di attività, il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, tramite l’impresa sociale Con i Bambini, soggetto attuatore individuato da Acri e partecipato al 100% da Fondazione Con il Sud, ha assegnato contributi per circa 339 milioni di euro, sostenendo 421 iniziative e coinvolgendo oltre 7.000 tra organizzazioni pubbliche e private. È quanto emerge dal 27° Rapporto annuale diffuso oggi dall’Acri.
Il Fondo, viene spiegato, pesa il 9% sul totale delle erogazioni e incide in diversi settori quali Educazione, Istruzione e Formazione, Assistenza sociale, Volontariato, Filantropia e Beneficenza e Famiglia e Valori connessi.
Complessivamente il welfare – che raccoglie i settori Volontariato, Assistenza sociale e Salute pubblica – nel 2021 ha ricevuto in totale 264 milioni di euro; risorse queste a cui vanno sommati 83 milioni di euro specificatamente indirizzati nel 2021 da 67 Fondazioni associate ad Acri al Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. La quota complessiva per il welfare tocca così i 347 milioni: quasi il 38% del totale erogazioni.
Nel corso del 2021, sono proseguite le partnership di sistema, ovvero progetti a valenza nazionale, realizzati in partenariati di gruppi di Fondazioni. Tra questi ci sono: Fondazione Con il Sud, per promuovere l’attivazione della società civile del Mezzogiorno, Funder35, che accompagna le imprese culturali giovanili, Ager e Filiera Futura, per la ricerca e l’innovazione nel settore agro-alimentare, Progetto Migranti, che sostiene l’azione di organizzazioni del Terzo settore e Ong che si occupano dell’emergenza migratoria, Per Aspera ad Astra, che attiva percorsi di formazione ai mestieri del teatro in carcere. Nel 2021 è inoltre proseguita l’attività di Iniziativa Sollievo, che favorisce l’accesso agevolato al credito alle organizzazioni non profit in difficoltà (al 31 dicembre 2021, erano 539, per un finanziamento complessivo di 29,4 milioni di euro).
“Una nuova iniziativa, partita nel 2021, vedrà protagoniste le Fondazioni di origine bancaria nei prossimi anni”, spiega Acri: “Dalla positiva esperienza di partnership tra pubblico e privato sociale costituita dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, a seguito delle interlocuzioni tra Acri e il ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Vittorio Colao, con il decreto legge n. 152 del 6 novembre 2021, convertito con modificazioni dalla legge n. 233 del 29 dicembre 2021, è nato il Fondo per la Repubblica Digitale, destinato al sostegno di progetti rivolti alla formazione e all’inclusione digitale”. Il Fondo, che sarà operativo dopo l’estate e il cui sviluppo interesserà il quinquennio 2022-2026, dovrebbe raccogliere risorse pari a circa 350 milioni di euro da parte delle Fondazioni di origine bancarie, assistite da un apposito credito d’imposta.