La proposta di regolamento sull’istituzione dello strumento per rafforzare l’industria europea della difesa attraverso acquisizioni congiunte (Edirpa) per il periodo 2022-2024 è stata adottata oggi dalla Commissione. La proposta, elaborata da Parlamento e Consiglio, istituisce uno strumento per “soddisfare le esigenze più urgenti e critiche in termini di prodotti per la difesa, in conseguenza dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina”, dice una nota della Commissione che propone di stanziare 500 milioni di euro dal bilancio dell’Ue per il periodo 2022-2024. Si tratta, secondo la vice presidente Margarethe Vestager, di “un passo storico verso la creazione dell’Unione europea della difesa”. Gli Stati membri, spiega una nota della Commissione, “in spirito di solidarietà”, saranno incentivati ad effettuare acquisizioni congiunte, avranno più facile accesso a “tutti ai prodotti per la difesa di cui hanno urgente bisogno”, evitando così la concorrenza e contenendo i costi. La Edtib, cioè la Base tecnologica e industriale di difesa europea, potrà “adattare meglio e aumentare le sue capacità di produzione per fornire i prodotti necessari”. I Paesi Ue “hanno adottato misure coraggiose trasferendo in Ucraina l’equipaggiamento di difesa che serviva con urgenza”, ha spiegato Vestager, e così ora l’Ue aiuta i suoi membri a “ricostituire questi stock incoraggiando acquisizioni congiunte, che consentiranno all’industria europea della difesa di rispondere meglio ai bisogni urgenti”.