“Carità romana”, dipinto del XVII secolo di Artemisia Gentileschi, è stato restituito all’Italia, grazie a una operazione sostenuta da Eurojust, l’unità di cooperazione giudiziaria dell’Ue. Il dipinto, che vale 2 milioni di euro, era stato illecitamente esportato e messo all’asta a Vienna. Due persone, ora indagate, avevano contraffatto i dati del dipinto e avevano ottenuto nel 2019 una licenza di esportazione dal ministero della cultura italiano, avvalendosi di una società di intermediazione toscana, spiega una nota di Eurojust. Le indagini sul caso sono state avviate nel 2020 dall’Unità per i beni culturali dei Carabinieri italiani, la Procura della Repubblica di Bari ha fatto annullare la licenza, Eurojust è intervenuta per consentire la cooperazione giudiziaria per il sequestro del dipinto alla casa d’aste dalla Polizia austriaca. “Sono lieto che la rapida e buona collaborazione con i nostri colleghi austriaci presso l’Agenzia abbia portato al ritorno in Italia di questo importante pezzo del patrimonio culturale”, ha commentato Filippo Spiezia, membro nazionale per l’Italia presso Eurojust, che ha sottolineato l’impegno del desk italiano di Eurojust per il recupero dei beni di grande valore storico, culturale e artistico, impegno che ha dato vita a un nuovo protocollo operativo concordato con il ministero della cultura e l’unità per i beni culturali dei Carabinieri.