Diocesi: mons. Maniago (Catanzaro), “solo facendo un’autentica esperienza di comunione riusciremo davvero ad essere una Chiesa viva”

“Il Pallio che ho ricevuto, vincolo di carità e richiamo alla fortezza evangelica, mi ricorderà costantemente questa porzione della Chiesa che il Buon Pastore mi chiede di portare sulle mie povere spalle”. Lo ha detto sabato mons. Claudio Maniago, arcivescovo di Catanzaro-Squillace, che nella basilica dell’Immacolata del capoluogo catanzarese ha ricevuto il pallio, per le mani di mons. Paul Emil Tscherrig, nunzio apostolico per l’Italia. “Questo pallio mi ricorderà il peso, a volte leggero, a volte certamente più impegnativo, del mio ministero, ma la sua lana mi ricorderà anche il calore di un popolo che non manca di farmi sentire in molti tempi e modi il suo affetto e mi sostiene con le sue il preghiere. Il presule ha ribadito “il mio impegno e il mio invito a tutti voi a camminare insieme, certi che, solo facendo un’autentica esperienza di comunione, riusciremo davvero ad essere una Chiesa viva, secondo il desiderio del Signore”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia