Diocesi: Senigallia, “Lo splendore di Bisanzio” apre l’esposizione a Palazzo Mastai

“Lo splendore di Bisanzio” è questa la nuova esposizione che, a Senigallia per l’estate, apre a Palazzo Mastai – Casa Museo Pio IX. L’evento espositivo si incentra, come recita il sottotitolo, su “Scambi d’arte tra Venezia e Costantinopoli in una tavola dipinta di Casa Mastai” e trae occasione dal certosino restauro di un’opera appartenente all’avita collezione dei Mastai Ferretti, per l’intervento condotto da Silva Cuzzolin sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Ancona e Pesaro e Urbino.
Che la mercatura sia stata per secoli la ricchezza di Senigallia ce lo ricordano infatti pure i Mastai Ferretti con la preziosa tavola dipinta da loro acquistata, se non addirittura commissionata, conservata a Palazzo Mastai. Mercanti veneziani di origine cremasca, trasferitisi a Senigallia nel XVI secolo richiamati dalla famosa fiera, i Mastai con le loro mercanzie evidenziano quel continuo legame, facilitato dal corridoio adriatico, fra Costantinopoli e Venezia. Non solo nelle stive e nei carriaggi colmi di ogni bene, ma anche negli influssi artistici e nelle opere d’arte che a questa cultura mediterranea si ispiravano, vi è testimonianza, come dimostra la tempera su tavola che ora ritroviamo nel salone d’onore della nobile casa museo e che induce a questa nuova esposizione. È ricca di splendore e significati la tavola che ora si può ammirare, con la raffigurazione della Madonna col Bambino attorniata di Santi, per un’opera ascrivibile fra fine XV-inizio XVI secolo di ambito Veneto-Cretese. L’esposizione è visitabile tutti i giorni feriali in concomitanza con la casa museo con di fronte il palazzo comunale. Le visite sono, sempre ad ingresso gratuito, dal lunedì al sabato con orario estivo (giugno-luglio-agosto) 9-12/17-19.

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