Ordo virginum, profezia di sinodalità. “Far fiorire speranze, fasciare ferite, intrecciare relazioni, imparare l’uno dall’altro”: è questo il titolo dell’annuale incontro nazionale dell’Ordo virginum (Ov) che si svolgerà a Roma, dal 18 al 21 agosto, (hotel “Casa tra noi”) per iniziativa del Gruppo per il collegamento nazionale. All’evento sono iscritti duecento tra consacrate, donne in formazione, vescovi e delegati. L’incontro, si legge in un comunicato, intende approfondire la vocazione alla sinodalità della vergine consacrata. Camminando con l’umanità, dentro una fratellanza universale, senza segni distintivi, nella professione, negli impegni sociali ed ecclesiali, la consacrata richiama l’immagine evangelica del lievito nascosto che dà consistenza, del sale che dà sapore alla vita e della luce che rischiarano la storia donando fiducia e speranza. In un contesto che privilegia l’apparenza e la visibilità, la consacrazione nel mondo sceglie di fare il bene senza rumore o protagonismi, essere dentro la realtà per condividere la vita quotidiana di tutti, testimoniando la carità di Cristo, non sottraendosi alla fatica del vivere”. “In un tempo tanto particolare come quello presente, segnato dalla pandemia e dalla guerra, che limitato o negato le relazioni umane, la consacrata è chiamata a esprimere con la vita, all’interno dei suoi ambienti di vita, il mistero di un Dio vicino, che può raggiungere le vite di tanti nostri fratelli e sorelle bisognosi talvolta semplicemente di ascolto e disponibilità a condividere con loro pezzi di cammino”. Per quanto riguarda il programma, ad aprire i lavori, il 18 agosto, sarà il saluto del Gruppo di collegamento, cui seguirà la presentazione delle Linee per la formazione permanente, a cura dell’Equipe che ci ha lavorato negli ultimi tre anni, coinvolgendo in un proficuo lavoro sinodale consacrate, delegati e vescovi. Venerdì 19 la biblista Rosanna Virgili, terrà la relazione “Il saluto e il sussulto. La profezia sinodale delle donne nella Bibbia e nella Chiesa” e sabato 20 don Dario Vitali, professore di Ecclesiologia alla Gregoriana e membro della segreteria generale del Sinodo dei Vescovi, offrirà la relazione “L’Ordo virginum alla prova della sinodalità”. Le celebrazioni eucaristiche saranno presiedute da mons. Paolo Ricciardi, Ausiliare di Roma e delegato Ov, don Michele Gianola, direttore Ufficio vocazioni Cei e il cardinale João Braz de Aviz Prefetto del Dicastero per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica. Previsti, infine, un pellegrinaggio alle catacombe di san Callisto, la veglia di preghiera “Fra le tue braccia la vita è danza”, la Messa nella Basilica di san Pietro e la preghiera dell’Angelus con Papa Francesco.