“Ancora una volta i numeri dell’Istat sono più che allarmanti. Nel 2050 ci saranno 12 milioni di abitanti in meno. Significa meno forza lavoro, meno consumi, meno sanità pubblica, meno ammortizzatori sociali. Se non si interviene rapidamente, sarà un vero e proprio inferno”: è il commento di Gigi De Palo, presidente della Fondazione per la natalità e del Forum nazionale delle associazioni familiari, in merito alla proiezione emersa oggi dal rapporto “I numeri dello sport dopo il Covid-19 da dove ripartiamo” dell’Istat.
“Per la politica è arrivato il momento delle scelte. I leader politici, tutti, devono cercare di andare oltre il commento dei dati Istat e provare a dare un segnale già in questa fine legislatura. Auspichiamo che il tema natalità sia prioritario nei programmi della prossima campagna elettorale e anche nella prossima legge di bilancio. Qui si tratta di scegliere se trovare soluzioni rapide per far ripartire le nascite o essere i commissari liquidatori del sistema-Italia”, aggiunge De Palo.
“Per insistere su questa urgenza, oltre ad organizzare ogni anno gli Stati generali della natalità, abbiamo voluto far nascere la Fondazione per la Natalità. Dal prossimo settembre la Fondazione comincerà un tour di mini eventi in tutte le città italiane per porre il tema a livello locale e per creare una rete di ‘sindaci e amministratori per la natalità'”, conclude De Palo.