L’Orchestra sinfonica di Matera, scelta dalla diocesi di Matera-Irsina per accompagnare la celebrazione della messa presieduta da Papa Francesco a conclusione del 27° Congresso eucaristico nazionale, ha fatto il suo debutto l’8 luglio nella cattedrale di Matera, nello stesso giorno in cui è stato reso noto il programma della visita pastorale del Papa.
L’occasione, spiega una nota diffusa oggi dalla diocesi, è stata offerta da un “Concerto lirico sinfonico” diretto dal maestro Pasquale Veleno e programmato nell’ambito dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Bruna, patrona della città di Matera. e svoltosi in collaborazione con il Conservatorio Egidio Romualdo Duni di Matera, insieme ai Cori dell’Associazione Cantori materani, della Polifonica materana “Pierluigi da Palestrina”, del Coro del Conservatorio e del Coro della Virgola.
“Un autentico spettacolo di arte e bellezza”, secondo l’arcivescovo di Matera-Irsina, mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, che rivolgendosi agli orchestrali e ai coristi al termine del Concerto ha sottolineato come la città di Matera, attingendo dal passato, continui ad “essere generativa di cultura”.
Per la messa del Papa il Coro diocesano sarà composto da 600 cantori, espressione delle 56 parrocchie del territorio. Mons. Caiazzo ha fatto notare come del Coro della cattedrale facciano parte due immigrati di fede evangelica, segno di quel cammino di integrazione cui tutti dobbiamo tendere.