La celebrazione liturgica con il rito della Beatificazione di Albino Luciani – Giovanni Paolo I (1912-1978) si svolgerà domenica 4 settembre in Piazza San Pietro alle ore 10.30 e sarà presieduta da Papa Francesco. La petizione per la Beatificazione verrà letta dal vescovo della diocesi di Belluno-Feltre, mons. Renato Marangoni, in quanto eccezionalmente sede della Causa di canonizzazione del venerabile Giovanni Paolo I, insieme al postulatore della Causa, card. Beniamino Stella, e alla vicepostulatrice, Stefania Falasca. Nel corso della beatificazione, la Postulazione farà dono al Sommo Pontefice di un reliquiario con una reliquia del nuovo beato. Per partecipare alla celebrazione i biglietti gratuiti dovranno essere richiesti alla Prefettura della Casa Pontificia, mentre tutti i vescovi e i sacerdoti che desiderano concelebrare e i diaconi che desiderano assistere, dovranno registrarsi direttamente al sito: biglietti.liturgiepontificie.va.
La sera precedente, sabato 3 settembre, alle ore 18.30, presso la Basilica di San Giovanni in Laterano si terrà la Veglia di preghiera presieduta dal card. Angelo De Donatis, vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma. La Veglia in preparazione della beatificazione si svolgerà nella Basilica che custodisce la Cattedra del Vescovo di Roma, della quale Giovanni Paolo I prese possesso il 23 settembre 1978. Il momento di preghiera sarà animato da canti e letture di brani del magistero di Giovanni Paolo I. Per la partecipazione non occorreranno biglietti; l’ingresso sarà libero.
La Messa di Ringraziamento per la beatificazione di Giovanni Paolo I si svolgerà invece domenica 11 settembre nella diocesi di Belluno-Feltre. La celebrazione avrà luogo alle ore 16 nella piazza di Canale d’Agordo, paese natale del nuovo beato, con la partecipazione dei vescovi e delle rispettive comunità delle tre sedi episcopali nelle quali il nuovo beato aveva svolto il suo ministero sacerdotale ed episcopale: patriarcato di Venezia, guidato da mons. Francesco Moraglia; diocesi di Belluno-Feltre, guidata da mons. Renato Marangoni; diocesi di
Vittorio Veneto, guidata da mons. Corrado Pizziolo. A presiedere la messa sarà mons. Francesco Moraglia, metropolita della provincia ecclesiastica di Venezia.