(Strasburgo) “Come vediamo quotidianamente durante la risposta alla guerra della Russia contro l’Ucraina, gli Stati membri che si sono assicurati la libertà dall’imperialismo e dal totalitarismo sovietici sono una voce potente che ci ricorda che la democrazia deve essere difesa”. Lo ha affermato questa mattina il Taoiseach irlandese, Micheál Martin, intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo riunito a Strasburgo.
“Ritengo – ha proseguito – che la prospettiva dell’adesione possa essere un potente motore di riforma e che l’adesione stessa sia lo strumento più potente che possediamo per ampliare la sfera della democrazia, della pace e della sicurezza nella nostra regione”. Martin ha affermato di appoggiare “ fermamente la domanda di adesione dell’Ucraina e attendo con impazienza il parere della Commissione”, aggiungendo: “Spero che, quando il Consiglio europeo si riunirà a giugno, sarà possibile inviare al popolo ucraino un messaggio chiaro e positivo”.
Il premier irlandese si è poi soffermato sull’esperienza vissuta dal suo Paese: “L’adesione all’Ue è trasformativa”, ha spiegato. “Non si tratta solo dell’accesso ai mercati e delle opportunità economiche, anche se questo è, ovviamente, importante, si tratta di ciò che significa per le persone”, ha proseguito, parlando di coloro che, “soprattutto giovani”, “beneficiano della libertà di muoversi in tutta l’Unione, di imparare, di lavorare, di vivere la vita in un altro luogo e con un’altra cultura”. E di coloro “acquistano fiducia e forza nel sapere di vivere in un’Unione di valori, di leggi, di democrazia, in cui i diritti umani e la dignità umana sono garanzie fondamentali”. “Questa è la nostra forza”, ha riconosciuto: “L’Irlanda è orgogliosa di far parte di tale Unione”.