Oggi la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia compie 123 anni. Una lunga tradizione, che si associa anche a quella che vede l’organizzazione di volontariato essere la più antica del Paese, in quanto affonda le sue origini nel lontano 1244. Auguri arrivano in occasione di questo speciale compleanno “ai volontari e alle volontarie, di oggi e del passato”, dal presidente della Confederazione delle Misericordie d’Italia, Domenico a Giani. Ma anche dal capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, che definisce, in un messaggio inviato al presidente Giani, le Misericordie “un asset di assoluto rilievo del nostro sistema di volontariato”.
Giani sottolinea l’attitudine dei volontari delle Misericordie “ad essere sempre al servizio delle persone con abnegazione e senso del dovere, oltre che con enorme generosità”.
“Centoventitré anni – aggiunge – sono un grande traguardo e il futuro ci proietta verso nuove sfide che dovremo saper cogliere senza esitazione”.
“È la luce che vediamo negli occhi dei nostri confratelli e consorelle più giovani, nei ragazzi che accogliamo presso le nostre sedi per il Servizio civile, ma anche l’entusiasmo dei ‘veterani’ che non mollano mai, a darci una spinta per essere quello che siamo – prosegue il presidente della Confederazione delle Misericordie d’Italia -: persone al servizio delle persone, che offrono dove più serve una mano tesa. Auguri quindi a chi indossa la meravigliosa divisa giallo-ciano e porta avanti ogni giorno i nostri valori”.