Terremoto Centro Italia: Amatrice, l’11 e il 12 giugno il raduno degli Alpini. Il saluto del sindaco

Sabato e domenica festa ad Amatrice per l’arrivo degli Alpini. Due giorni densi di iniziative, incontri, cerimonie ufficiali, spettacoli con la tradizionale sfilata per la città. L’evento vuole essere – secondo l’Ana (Associazione nazionale alpini) Sezione Abruzzi, gruppo di Amatrice “Bucci Giuseppe” – “un abbraccio ideale e reale nel segno della solidarietà. Solidarietà, verso Amatrice che ha sofferto il dramma del terremoto, e solidarietà dell’Italia, da parte dei suoi protagonisti migliori, per quella fondamentale spinta alla fiducia e alla speranza, necessarie per la rinascita di una terra”. “Il vostro arrivo – ha dichiarato il sindaco Giorgio Cortellesi, nel saluto ufficiale dell’Amministrazione – è per noi motivo di conforto e riscatto. Conforto per ciò che siete, siete stati, la vostra storia parla chiaro, e per ciò che sarete sempre. E riscatto, perché come comunità dobbiamo risollevarci e ripartire. L’Italia e l’Europa, nel momento in cui venti di guerra si stanno riaffacciando pericolosamente, hanno bisogno di pace, prosperità e concordia. Valori che non si costruiscono senza sacrifici anonimi e disinteressati. Senza eroi del quotidiano, e voi siete gli eroi del quotidiano. Voi Alpini siete esempio vivente di patriottismo, solidarietà e amore per il prossimo. Alpini non si smette mai, si è a vita, è una missione. Grazie per esserci”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Territori