In Nigeria un sacerdote cattolico è stato rapito a Obangede, nell’area del governo locale di Okehi nello Stato di Kogi, confinante con quello di Ondo, dove domenica scorsa è stata attaccata la chiesa di San Francesco Saverio, con 22 morti e 50 feriti, tra cui bambini e ragazzi. Ne dà notizia l’agenzia Fides. Padre Christopher Itopa Onotu, parroco della chiesa di Our Lady of Perpetual Help, sarebbe stato rapito sabato 4 giugno, ma la maggior parte dei parrocchiani si sono accorti della sua scomparsa solo la mattina successiva, non vedendolo arrivare per celebrare la messa di Pentecoste. Testimoni hanno riferito che alcuni uomini armati sono entrati nella canonica attorno alle 9 di sera e hanno prelevato con la forza il sacerdote. Secondo quanto riferito, gli uomini armati avevano forzato una finestra e la porta di ingresso per entrare nell’appartamento di p. Onotu e lo hanno picchiato prima di portarlo via. Un testimone afferma che i malavitosi sono andati via con l’auto del prete e le schede Sim dei suoi due cellulari.