Chiesa altoatesina in festa, ieri, nella solennità dei santi Pietro e Paolo: nel duomo di Bressanone il vescovo Ivo Muser ha ordinato sacerdote Matthias Kuppelwieser, 38 anni, di Colle Isarco, presenti familiari, amici, compagni di studio, compaesani.
Matthias Kuppelwieser ha lavorato come elettrotecnico fino al 2011 prima di entrare in seminario a Innsbruck e poi a Bressanone. Ha concluso gli studi di teologia nel 2020, frequentando anche l’Università di Innsbruck e il seminario di Trento, e ha fatto esperienze pastorali nelle parrocchie in alta Pusteria. Nel suo percorso di preparazione, il 3 ottobre scorso è stato ordinato diacono.
Nella sua omelia mons. Muser si è rivolto al candidato: “Con l’ordinazione sacerdotale non si diventa un’altra persona, non un superuomo che può fare tutto e ha una risposta e una soluzione per tutto. Devi essere sacramento: un segno e uno strumento per ciò che Dio vuole fare in te e attraverso di te, nella comunità della Chiesa per la salvezza delle persone”. Il vescovo ha aggiunto: “La nostra Chiesa non ha bisogno di funzionari, di esperti del sacro, ma di battezzati e consacrati, di uomini e donne che vivano in rapporto personale e comunitario con Gesù. Caro Matthias, ti auguro di iniziare, maturare e lavorare come sacerdote con questa convinzione”.
Mons. Muser ha poi guardato al momento attuale: “Caro Matthias, nel giorno della tua ordinazione non posso prometterti una vita di successo, piacevole e priva di conflitti. Nella situazione in cui si trovano oggi la Chiesa e la fede, si va alla sostanza e ci si aspetta molto da noi. Siamo anche confrontati con il fallimento e il peccato all’interno dei nostri stessi ranghi. Ma tutto questo può anche accrescere la nostra fede! Lui, Gesù, è il tesoro. Cosa possiamo fare di meglio che portarlo alle persone?”.
Il sacerdote novello presiederà la sua prima messa domenica 3 luglio, alle 9.30, nella parrocchia del suo paese natale Colle Isarco. Da settembre Matthias Kuppelwieser sarà cooperatore nella parrocchia di Dobbiaco.