Per una vera “cultura dell’incontro” che tolga di mezzo, anche attraverso lo sport, gli “schemi dello scontro”. Rilanciando la proposta di pace di Papa Francesco, la comunità mondiale del Taekwondo è stata accolta ieri pomeriggio in Vaticano per un incontro in fraternità. Lo riferisce un comunicato di Athletica Vaticana, la polisportiva ufficiale della Santa Sede, precisando che il presidente della Federazione mondiale, Chungwon Choue, coreano, ha incontrato al Pontificio Consiglio della cultura il vescovo Paul Tighe, segretario del Dicastero che si occupa dello sport. Con loro i sette atleti di Athletica Vaticana – Vatican Taekwondo che lo scorso 23 novembre è diventato il 211° membro ufficiale della Federazione mondiale.
“Mettendo subito da parte formalità e autocelebrazioni – si legge nel comunicato –, si è parlato di nuove prospettive di collaborazione sportiva e solidale, in particolare attraverso l’esperienza della fondazione Humanitarian Taekwondo. Pet offrire soprattutto ai giovani e ai più fragili l’opportunità di fare sport”. All’incontro hanno preso parte i vertici della Federazione mondiale e della Federazione italiana, guidata dal presidente Angelo Cito, che sostiene con amicizia il team vaticano. Da parte dell’associazione sportiva ufficiale della Santa Sede erano presenti il presidente Giampaolo Mattei; il direttore di Vatican Taekwondo, Pierpaolo Di Mattia; la direttrice di Vatican Padel, Alessandra Turco; e il vice direttore di Vatican Cycling, Massimiliano Coluccio.
World Taekwondo ha sviluppato una stretta relazione con la realtà sportiva vaticana negli ultimi anni, con un comune impegno nella promozione del dialogo tra culture diverse per la pace. Una squadra dimostrativa di World Taekwondo si è esibita per la prima volta in Vaticano nel 2016 durante la prima Conferenza Globale su Fede & Sport. Nel 2017 il presidente di World Taekwondo e il presidente della Federazione italiana sono stati ricevuti da Papa Francesco; l’anno seguente, World Taekwondo ha dato vita a una storica dimostrazione davanti al Papa e a migliaia di persone durante l’udienza generale.
Il presidente di World Taekwondo, Choue, ha detto: “Siamo stati lieti di accogliere Athletica Vaticana nella nostra famiglia del Taekwondo. Il Taekwondo è un linguaggio universale, non importa quale sia la tua religione o il tuo credo; da dove vieni o chi sei; siamo tutti uniti attraverso lo sport. Con Athletica Vaticana, World Taekwondo condivide molti valori comuni e crediamo fortemente nel potere dello sport di promuovere il rispetto, l’amicizia e la pace. Sono sicuro che la creazione di questo nuova realtà contribuisca a rafforzare ulteriormente il Taekwondo e i valori di pace in tutto il mondo”.
Intanto da oggi a domenica, al Foro italico, si svolge il prestigioso World Taekwondo Grand Prix di Taekwondo con la partecipazione dei migliori 32 atleti del ranking di ogni categoria olimpica per guadagnare punti decisivi per la qualificazione ai prossimi Giochi di Parigi 2024. L’ingresso è gratuito.