Athletica Vaticana partecipa ai Giochi del Mediterraneo ad Oran, in Algeria. Una presenza storica che, dopo i Campionati dei Piccoli Stati d’Europa, rilancia attraverso lo sport un messaggio di pace tra popoli e culture diverse. Venerdi 1° luglio Sara Carnicelli sarà al via della mezza maratona, dopo il terzo posto sui 5.000 metri proprio ai Campionati dei 18 Piccoli Stati d’Europa a Malta, lo scorso 11 giugno.
Athletica Vaticana è stata invitata ai Giochi di Oran dal Comitato organizzatore algerino con un gesto di fraternità sportiva di alto significato. In accordo con il presidente dei Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo, Davide Tizzano, che ha fortemente sostenuto la partecipazione della “squadra del Papa”.
È proprio sulla rotta tracciata da Papa Francesco per ricostruire relazioni di pace e di fraternità nel Mediterraneo che si muove, nel suo piccolo, Athletica Vaticana. Perché, si legge in un comunicato, questo “grande mare” non sia più un “cimitero” di persone “che muoiono mentre fuggono da povertà e violenze cercando vita, speranza, pace. Ma perché il Mediterraneo, anche con l’esperienza dello sport, sia luogo di pace e di fraternità”: ecco “la medaglia” che Athletica Vaticana vorrebbe “conquistare” ad Oran, in un grande “podio” che abbraccia tutti.
La diciannovesima edizione dei Giochi del Mediterraneo sta coinvolgendo 26 Paesi, per un totale di 3.390 atleti, in rappresentanza di Africa, Asia ed Europa: Albania, Algeria, Andorra, Bosnia ed Erzegovina, Cipro, Croazia, Egitto, Francia, Grecia, Italia, Kosovo, Libano, Libia, Macedonia del Nord, Malta, Marocco, Monaco, Montenegro, Portogallo, San Marino, Serbia, Siria, Slovenia, Spagna, Tunisia e Turchia.
A Oran la piccola rappresentanza di Athletica Vaticana – che, grazie al Coni, ha viaggiato con la Nazionale italiana e alloggia nel villaggio degli atleti – trova l’abbraccio dall’arcivescovo di Algeri e amministratore apostolico di Oran, mons. Jean-Paul Vesco: appassionato maratoneta, condivide già da tempo l’esperienza sportiva dell’Associazione sportiva vaticana. Sabato 2 luglio l’arcivescovo concelebrerà, con il nunzio apostolico in Algeria, la “Messa delle Nazioni” nel santuario di Notre-Dame de Santa Cruz, proprio a Oran.
Con Sara Carnicelli – 27 anni, figlia di un dipendente vaticano – in Algeria ci sono Claudio Carmosino, direttore tecnico di Athletica Vaticana, e mons. Melchor Sanchez de Toca, sottosegretario del Dicastero per la cultura e l’educazione.
I Giochi sono iniziati domenica 25 giugno con la cerimonia d’apertura all’Olympic Complex Stadium di Oran. Verranno assegnate medaglie in 24 sport, fino al 6 luglio. Per la prossima edizione dei Giochi del Mediterraneo (dal 13 al 22 giugno 2026) il testimone passerà a Taranto.