Suor Roberta Vinerba è stata confermata alla guida dell’Istituto superiore di Scienze religiose di Assisi (Issra) per altri tre anni. L’Istituto, eretto nel 1987, è collegato alla facoltà Teologica della Pontificia Università Lateranense di Roma. “Il fatto che sono una donna – spiega la docente – è certamente un segno dei tempi, anche se nella mia vita ho sempre avuto la possibilità di esercitare i miei doni e i miei carismi indipendentemente dall’essere donna. Ho sempre trovato una Chiesa che ha saputo valorizzare la mia femminilità quale dono per la comunità. Nel primo mandato, comunque, ho visto come sia stato importante la direzione al femminile che comporta alcune caratteristiche che forse aiutano di più a fare squadra e ad essere inclusivi”. Dal 2019 al 2021, l’Istituto ha raddoppiato i numeri, passando da 45 iscritti a 84. L’Istituto è anche una bella opportunità occupazionale visto che “c’è stato – spiega suor Vinerba – un grande sviluppo e un notevole interesse per gli studi delle Scienze religiose. Anche perché il nostro titolo di studio, triennale e quinquennale, che equivale alla laurea dell’università statale, consente di insegnare religione nelle scuole. E c’è un bisogno enorme di docenti, c’è una grande richiesta e le cattedre non sono coperte”. Fra gli iscritti, vi sono molto giovani, uomini e anche liberi professionisti. “Il nostro Istituto – commenta la direttrice – propone un percorso di umanizzazione in cui si trovano i perché della vita. È infine possibile attivare dei percorsi personalizzati per chi ha già un lavoro e una professione, in modo da portare avanti lo studio in maniera seria”. Le iscrizioni per l’anno accademico 2022-23 sono aperte e il termine ultimo è il 15 ottobre 2022. Tutte le informazioni sono sul sito web istituzionale www.ita-issra.it.