Sul tema “Chiesa domestica e sinodalità” sono intervenuti con la loro testimonianza Lisa e Gregory Popcack, una coppia statunitense, questa mattina nell’ambito del X Incontro mondiale delle famiglie, in corso in Vaticano. “La santità è per tutti – affermano -, soprattutto per le famiglie. Molti cattolici credono, invece, che la vita familiare sia antitetica a una vita santa”. La coppia ha cercato di dare la definizione di chiesa domestica: “È una famiglia impegnata a vivere l’amore di Dio nei rapporti con gli altri. Mentre tutte le famiglie partecipano alla vita della Chiesa, la chiesa domestica deve essere ordinata al matrimonio”. Per i due sposi, “le piccole pratiche familiari che compongono le liturgie della vita offrono alle famiglie mezzi espliciti e impliciti per essere trasformate in chiese domestiche dinamiche”. La liturgia della chiesa domestica è composta dalla rete di relazioni cristiane, dal rito familiare e da quello mirato a raggiungere l’altro. “Le chiese domestiche – invitano Lisa e Gregory – devono lavorare insieme. Dovrebbero impegnarsi insieme nel mistero parrocchiale. Le parrocchie non sono destinate a essere concentrate su se stesse ma ad essere avamposti”. La coppia ha creato anche un ebook gratuito per rispondere alle domande sulla chiesa domestica, promosso dal The Peyton Institute for Domestic Church Life.