“La terra è creata ed affidata all’umanità come un giardino: l’immagine biblica esprime la bellezza del creato e suggerisce il compito degli uomini di esserne i custodi e i coltivatori, con la responsabilità di trasmetterlo alle generazioni future”. È quanto si legge nel Messaggio della Cei per la Giornata del ringraziamento, che si celebra il 6 novembre sul tema: “‘Coltiveranno giardini e ne mangeranno il frutto’ (Am 9,14. Custodia del creato, legalità, agromafie”. “La relazione tra cura del creato e giustizia è fondamentale, perché quando viene meno l’uomo violenta la natura e non promuove il lavoro del fratello”, il passaggio del messaggio dedicato al tema della legalità, sulla scorta della Laudato si’. “Legalità e trasparenza sono determinanti per la salute, per la cura della terra, per la qualità della vita sociale”, la tesi dei vescovi italiani: “senza di esse non c’è amore per la creazione e tutela della dignità della persona, né amicizia sociale per gli uomini e le donne che la lavorano”.