“La chiesa Santa Maria del Rosario in Torre Archirafi (Riposto) riceve dei fondi pari a circa 74mila euro, in quanto necessita di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. La spesa necessaria per l’esecuzione dei lavori è finanziata nella misura del 70% dalla Cei con il contributo 8×1000 alla Chiesa cattolica e del 30% dalla parrocchia”. Ne dà notizia un comunicato diffuso oggi dalla diocesi di Acireale in cui si spiega che “con un progetto redatto da professionisti incaricati per il ripristino del suo stato originario, la conservazione dell’opera ed il nuovo impianto elettrico, giovedì 16 giugno 2022 nella Curia diocesana, don Lucio Cannavò, parroco della sopracitata chiesa, alla presenza di mons. Giovanni Mammino, vicario generale e di don Angelo Milone, direttore dell’ufficio Beni culturali ecclesiastici, ha stipulato il contratto con la ditta esecutrice dei lavori i quali sono stati autorizzati dal Comune di Riposto e dalla Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Catania. A questo contratto se ne aggiunge un altro di minore entità di circa 6mila e 500 euro relativo al consolidamento delle fondazioni di parte dell’edificio sacro”.
“La comunità parrocchiale – dichiara don Cannavò – gioisce e ringrazia il Signore per l’opera che si sta realizzando. Desideriamo così esaltare e custodire la bellezza ed il patrimonio artistico – architettonico che i nostri padri ci hanno consegnato.”
Conclude don Milone: “Ritengo doveroso ringraziare il vescovo Raspanti, tutti coloro che hanno collaborato e che si impegneranno per la realizzazione del progetto di restauro ed in particolare la Cei perché con la loro attenzione rendono possibili questi interventi per le comunità, centro e cuore della vita ecclesiale ed anche sociale”.