“Ogni investimento è un guadagno in salute e un risparmio di spesa pubblica. Grazie per l’attenzione che l’assessore Bezzini e la Regione Toscana dedicano all’intervento degli psicologi in carcere”. A dirlo è Maria Antonietta Gulino, presidente dell’Ordine degli psicologi della Toscana, riferendosi ai 340mila euro che la Regione ha messo a disposizione per garantire la continuità e incrementare il servizio di assistenza psicologica nelle carceri.
“L’Ordine degli psicologi della Toscana – sottolinea Gulino – è molto sensibile al tema carcere, tanto che abbiamo organizzato nel dicembre 2021 un importante evento sull’ergastolo ostativo e il sostegno psicologico a tutti i detenuti, e non può che apprezzare questo intervento economico a favore delle nostre Asl, degli psicologi e del supporto psicologico in carcere. Prevenzione, riduzione dei rischi, promozione della salute riguardano ambiti trasversali della vita di ogni cittadino. Investire in salute è fondamentale, soprattutto in questo difficile periodo storico”. Di qui l’auspicio che “in futuro si possano incrementare i fondi a sostegno della salute mentale in carcere ancora di più rispetto agli insufficienti investimenti degli anni passati”.