Si è svolta ieri pomeriggio presso la Sala del Refettorio Palazzo San Macuto, alla Camera dei deputati, l’evento “Sorella economia – Il profilo sociale dell’enciclica ‘Fratelli tutti'”. Sono intervenuti il card. Mauro Gambetti e il presidente dell’Ente nazionale per il microcredito, Mario Baccini.
“Questo evento promosso dall’Ente nazionale per il microcredito vuole entrare nel merito di un messaggio forte e profondo come quello del Santo Padre per non lasciare indietro nessuno e per valorizzare lo strumento microcreditizio come possibilità di un’economia reale che possa valorizzare il capitale umano attraverso quella finanza etica ed inclusiva che produce bene comune, economia sostenibile, nuova linfa per il sistema Paese”, si legge in una nota.
“L’Ente per il microcredito si colloca e opera infatti per così dire proprio a metà strada fra istituzioni e imprese: per esprimere la cultura della solidarietà, propria delle istituzioni, e imprimere la cultura d’impresa, negli ambiti dove mancano i mezzi per coltivarla – ha affermato Baccini -. Questa visione a largo raggio ha consentito all’Ente di porre in atto un modello operativo efficace e sostenibile, caratterizzato da un forte grado di ‘trasversalità’, riguardo ai singoli destinatari e ai settori d’intervento, ma sempre con l’obiettivo di favorire l’inclusione e la crescita della persona”.
“Il risvolto sociale dell’enciclica è racchiuso nel sottotitolo di fraternità e globalità. La fraternità è radice dell’equilibrio ambientale che pone i principi del rapporto con sé, con gli altri, con la natura e con Dio. Intelligenze e coscienze sono divenute ostaggio dell’’egonomia’, che è alternativo all’ordinamento dell’’oiconomia’ dei valori della casa, della famiglia e della vita. La via d’uscita è rivoluzionare il nostro punto di vista: dall’ egocentrismo all’allocentrismo. Dunque la ‘Fratelli tutti’ è un’ispirazione nata da una preghiera di Papa Francesco che vuol far rinascere nel principio di fraternità lo spirito della solidarietà per far rinascere il mondo dalla solitudine dell’io. La ‘Fratelli tutti’ diventa un appello a far rinascere il noi sociale, ponendo l’accento sulla figura di San Francesco per ritrovare nella fraternità uguaglianza e libertà, ponendo un limite alla ragion di Stato, rimettendo al centro la persona e la scelta di fraternità”, ha dichiarato il card. Gambetti.