La prossima assemblea plenaria estiva della Conferenza episcopale austriaca (Öbk) inizierà lunedì 20 giugno a Mariazell sotto la presidenza dell’arcivescovo Franz Lackner, e sarà incentrata sulla sinodalità. “Si parte con una consultazione pre-sinodale di due giorni della Conferenza episcopale, alla quale partecipano complessivamente circa 60 persone insieme coi vescovi”, ha spiegato a Kathpress il segretario generale della Conferenza episcopale, Peter Schipka. Un altro tema della tre giorni dell’assemblea generale sarà la guerra in Ucraina e i suoi effetti. Con la consultazione pre-sinodale della Conferenza episcopale, il processo sinodale mondiale avviato da Papa Francesco entra per la Chiesa austriaca in una nuova fase: “dopo che i risultati delle diocesi sono stati raccolti in una bozza di testo, se ne discuterà insieme, da Mariazell in poi, per elaborare una sintesi nazionale finale”. Shipka ha delineato l’obiettivo: oltre alle unità di lavoro, il programma delle due giornate prevede anche fasi di preghiera e adorazione. La consultazione inizierà sotto la luce ecumenica: il metropolita greco-ortodosso Arsenios Kardamakis e il vescovo protestante Michael Chalupka parleranno di sinodalità.
È previsto anche un incontro con alcuni profughi provenienti dall’Ucraina. Mercoledì 22 giugno sarà presente il nunzio apostolico in Austria, mons. Pedro López Quintana. La celebrazione eucaristica conclusiva, nella basilica di Mariazell, sarà presieduta, alle 11.15, dal vescovo di Gurk-Klagenfurt, mons. Josef Marketz.