Il rosso diventa il colore della solidarietà per una notte. Questa sera, in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, infatti, i principali monumenti della provincia di Vicenza verranno illuminati di rosso. Il progetto, che ha comportato non poche difficoltà realizzative, è stato messo in moto da tempo e mira a sensibilizzare i cittadini rispetto allo straordinario valore del dono del sangue.
Così il 14 giugno prossimo, all’imbrunire, occhi puntati ai monumenti, per catturare l’immagine più evocativa del simbolo caratterizzante il proprio territorio, che per l’occasione assumerà anche un importante valore sociale.
“Illuminare di rosso i monumenti emblematici della provincia di Vicenza – commenta la presidente di Fidas Vicenza, Chiara Peron – non è una goliardia, ma un gesto che vuole richiamare ai valori tipici dei donatori di sangue. In questo modo, infatti, vogliamo far riflettere, ma anche divertire, perché donare il sangue vuol dire donare vita, dare un’opportunità a chi ne ha bisogno, pur senza aver mai visto in volto questa persona. È un grande gesto di cuore, insomma”.
Vicenza si tingerà di rosso valorizzando la Basilica Palladiana, per poi proseguire con altri punti luce in provincia di Vicenza, tra cui i comuni di Altavilla Vicentina (Villa Morosini), Arcugnano, Arzignano, Barbarano-Mossano (Comune), Brendola (l’Incompiuta), Caldogno, Chiuppano (chiesa parrocchiale), Creazzo (Comune), Isola Vicentina, Lonigo, Montebello-Zermeghedo, Monticello Conte Otto (Comune), Nanto (chiesa parrocchiale), Quinto Vicentino (Comune), Sovizzo, Torri di Quartesolo (Comune) e Villaganzerla-Castegnero (Comune).