Al via il bando 2022 del Comitato economico e sociale europeo (Cese) per progetti della società civile dedicati ai giovani e all’Ucraina. In palio 60mila euro destinati a sei iniziative premiate. Lo annuncia il Cese in una nota. In particolare, il premio è diviso in due categorie: la promozione della partecipazione attiva dei giovani e l’aiuto ai civili ucraini. L’obiettivo è “sensibilizzare in merito al contributo straordinario della società civile alla creazione di un’identità e di una cittadinanza europee e alla promozione dei valori comuni alla base dell’integrazione europea”. Le iniziative devono essere realizzate nell’Ue, ad eccezione di quelle dedicate ai civili ucraini che possono essere attuati anche in Ucraina. Le candidature per le iniziative per i giovani dovranno riguardare almeno uno di questi temi: occupazione e accesso al mercato del lavoro, compresa l’imprenditorialità; istruzione e formazione; salute e benessere, effetti della pandemia; partecipazione ai processi politici (ad esempio, cambiamenti climatici e le nuove tecnologie); emancipazione di categorie sociali particolarmente vulnerabili e sviluppo delle capacità dei giovani. Mentre i progetti della categoria la “società civile europea per l’Ucraina”, dovranno concentrarsi su: fornire aiuti umanitari, riparo o soccorsi di emergenza; prestare sostegno sociale, psicologico o amministrativo; aiutare l’integrazione dei rifugiati ucraini nei Paesi ospitanti (offrendo formazione linguistica, aiutando a trovare un impiego ecc.); assistere le persone più vulnerabili; lottare contro la disinformazione sulla guerra in Ucraina. Le candidature dovranno essere presentate entro il 31 luglio alle ore 10. I premi saranno consegnati a Bruxelles durante la sessione plenaria del Cese il 14 e il 15 dicembre 2022.