Per la prima volta a Padova durante la Tredicina, si svolgerà oggi, sabato 11 giugno, il pellegrinaggio con i “Portatori di Cristo-Cristezzanti” delle Confraternite di Genova e Acqui. Dalle ore 11.30 il corteo, che porterà a Padova una trentina di Confraternite liguri – il Priorato in tutto ne raduna 156 –, partirà dal sagrato della basilica di Santa Giustina per raggiungere la basilica di Sant’Antonio attraverso Prato della Valle. Saranno 7 i Crocifissi processionali, tutti di ragguardevoli dimensioni tra i quali il più grande della Liguria alto 8 metri, portati in pellegrinaggio a piedi dai “Portatori di Cristo-Cristezzanti”. Il Priorato ne custodisce oltre 400 tutti realizzati tra la fine dal XVI secolo ai giorni d’oggi. Ogni Crocifisso ai angoli, “canti”, è riccamente decorato con fiori in argento che tintinnano durante la marcia.
“Il legno del Crocifisso non è un legno morto – spiega il cancelliere del Priorato delle Confraternite di Genova Roberto Masi – ma un legno che riprende vita con la Risurrezione di Cristo e rifiorisce! Ecco perché le sontuose decorazioni floreali. Non è una processione di Cristo Morto, ma di Cristo risorto, vivente”.
La data di nascita del Priorato diocesano delle Confraternite può essere fissata nel 10 marzo 1946, quando, nell’Oratorio delle Anime, sito a Genova, si riunirono una trentina di rappresentanti di altrettante confraternite della diocesi genovese per costituire un comitato “al quale si demandi il compito di riunire in federazione tutte le Confraternite”.
Il corteo processionale giungerà in basilica di Sant’Antonio per le ore 12.15 circa per celebrare la santa messa presieduta da mons. Marco Tasca, arcivescovo metropolita di Genova, già ministro provinciale e ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali.
Mons. Tasca presiederà anche la santa messa delle ore 18, per il pellegrinaggio dei Vicariati della Saccisica.
Sempre oggi alle ore 16, il pellegrinaggio dei malati e dei volontari dell’Unitalsi.