Da domenica 12 giugno, alle 8.35, Sulla Via di Damasco cambia casa e passa su Rai Tre. Ma non cambia il suo modo d’essere e di raccontare la vita, l’uomo e le sue speranze, come fa da circa 30 anni. Ospite della puntata, Nello Scavo, giornalista di Avvenire e inviato speciale tra le ferite e “le prove dei nostri tempi”. Si trovava a Kiev il giorno dell’invasione russa lo scorso 24 febbraio. Il viaggio di Eva Crosetta tra alcuni inediti diari di guerra, dove risuonano i sentimenti della vita e dell’amore, comincia da Leopoli, con la testimonianza di Jurij Lifanse, della Comunità di Sant’Egidio. Segue il racconto del lavoro umanitario dei volontari italiani di Sant’Egidio, da altre trincee, quelle della solidarietà: ne parlerà Massimiliano Signifredi, con molti esempi di aiuti utili per i profughi di guerra. In chiusura, da Corato (Ba), la storia di Youssouf, fuggito dal Senegal quando era ancora minorenne. Grazie anche al progetto “Fare sistema oltre l’accoglienza”, ha trovato un lavoro, ma soprattutto una nuova famiglia. “Ritornerò in Ucraina – ha detto Scavo – vorrei continuare a raccontare il conflitto non dalla parte di chi sta con il grilletto in mano, ma dalla parte di chi continua a fuggire e cerca di trovare una luce”.