A Sabaudia la dirigenza nazionale di Acli Terra ha incontrato il sottosegretario alle politiche agricole, Gianmarco Centinaio, e si è confrontata con lui sui temi del mondo rurale. “Un proficuo appuntamento che proseguirà al ministero e, successivamente, in realtà del territorio di Acli Terra per le regioni italiane”, segnala una nota Acli. Cinque i punti che sono stati affrontati: l’approvazione della proposta di legge su “agricoltori e pescatori custodi dell’ambiente”; il riconoscimento del lavoro del pescatore come usurante; l’inserimento del modulo didattico di “etica e diritto del lavoro” nelle scuole superiori; una forte azione di sicurezza contro i danni da fauna selvatica; misure contro il caro gasolio.
Durante il confronto sono stati approfonditi anche i temi del welfare, in particolare quello della qualifica di usurante per il lavoro dei pescatori, con Claudio Durigon, esperto del welfare della Lega. Per il presidente, Nicola Tavoletta: “Abbiamo voluto un confronto pubblico e trasparente per aprire i temi e le istanze rappresentate dalla nostra organizzazione per tutelare gli agricoltori, i pescatori e, oggi più che mai, gli allevatori minacciati dalla peste suina. Abbiamo tracciato una agenda di lavoro con il sottosegretario e continueremo a vederci con uno stile pragmatico”. Il sottosegretario Centinaio ha espresso tutto il suo impegno per il made in Italy e alcune ipotesi migliorative dei provvedimenti europei, perché siano effettivamente ed immediatamente efficaci.