È on line, sulla piattaforma della Conferenza sul futuro dell’Europa, la relazione conclusiva che oggi viene ufficialmente consegnata ai responsabili delle tre istituzioni europee, Consiglio, Commissione e Parlamento. Sono loro che il 9 maggio 2021 hanno lanciato questo percorso nuovo, unico e innovativo, in cui il futuro della nostra Unione è stato tema di confronto e di progetto condiviso tra cittadini e istituzioni.
Le 335 pagine del testo, che verrà reso disponibile anche in italiano, raccolgono le proposte ma anche il racconto di questa esperienza di democrazia partecipativa. Si spiega cioè quale sia stata “l’architettura della conferenza”, come vi abbiano partecipato i cittadini (attraverso la piattaforma, i panel europei e nazionali, gli eventi organizzati in Europa in questo anno), come abbia lavorato la Plenaria, contesto in cui sono state scremate – per consenso – le raccomandazioni ora parte del documento finale. Negli allegati però sono riportate le raccomandazioni che i panel dei cittadini (europei e nazionali) avevano elaborato. “Le tre istituzioni dell’Ue ora devono esaminare come procedere rispetto alle preoccupazioni, ambizioni e idee espresse” si legge nelle considerazioni finali del Comitato esecutivo. Servono “azioni concrete”. Nell’autunno 2022, i cittadini torneranno a riunirsi per sapere come le istituzioni saranno state in grado di ascoltarli. Con oggi termina la possibilità di contribuire con idee ed eventi alla Piattaforma della Conferenza.