Rai Due: Sulla Via di Damasco, nella puntata di domani il dramma della tratta. Interviene suor Giaretta

Fuggono dalla fame, dalla paura, dal terrore, poi su di loro cade uno sguardo di benevolenza capace di trasformare le lacrime in gioia. Il dramma della tratta nelle parole di chi ha lottato ed ha rotto le catene della schiavitù, recuperando la dignità e la voglia di futuro, nella prossima puntata di “Sulla Via di Damasco”. In studio con Eva Crosetta, domenica 8 maggio, ore 8.40, su Rai Due, la “sindacalista di Dio”, suor Rita Giaretta, fondatrice di Casa Rut e di Casa Magnificat, che ha intrecciato la sua vita con quella di tante ragazze che non hanno voce, tenendo viva la speranza tra le periferie umane ed esistenziali di Caserta. Viene convinta da un’amica a partire per l’Italia con la promessa di un lavoro, invece cade nella trappola degli abusi: è la storia di Joy, protagonista della puntata, il cui incubo finisce con i sorrisi di Casa Rut. Subito dopo, all’interno del programma di Vito Sidoti, l’esperienza di opportunità, integrazione e riscatto denominata “New Hope”: qui donne riprendono in mano il filo della loro vita, attraverso la forza del lavoro. “Ritorniamo a quel sogno di fare casa, di fare famiglia – ha detto Suo Rita; lì c’è un intreccio di tenerezza, di consolazione, di speranza. Ed io continuo a sognare”. Regia di Marina Gambini.

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