L’arcivescovo di Trieste, mons. Giampaolo Crepaldi, e mons. Paulo Dionisio Lachovicz, esarca dell’Esarcato apostolico per i fedeli cattolici ucraini di rito bizantino residenti in Italia, firmeranno domenica 8 maggio una convenzione che fornirà un nuovo assetto canonico alla comunità cattolica ucraina presente in città. Finora questa comunità cristiana era seguita pastoralmente dalla diocesi di Trieste. Come viene spiegato in una nota, “dopo l’erezione canonica dell’Esarcato apostolico in Italia da parte del Santo Padre Francesco l’11 luglio 2019, anche questa comunità ucraina sarà affidata alla cura pastorale dell’Esarcato. Dall’8 maggio, quindi, la comunità dei cattolici ucraini di rito bizantino presente a Trieste diventerà una delle comunità dell’Esarcato”. “L’impegno delle circoscrizioni ecclesiastiche della Chiesa cattolica nella sua unità e nella sua diversità rituale – prosegue la nota – è orientato, infatti, a garantire la pastorale adeguata dei fedeli di vari riti residenti su un medesimo territorio. L’accordo che si firmerà impegnerà quindi la diocesi e l’Esarcato a collaborare per il bene spirituale sia dei fedeli latini sia dei fedeli di rito bizantino-ucraino”.