Ai blocchi di partenza la dodicesima edizione dello Stato dell’Unione che si muoverà il 5-7 maggio prossimi tra la Badia Fiesolana, Palazzo Vecchio a Firenze e Villa Salviati, sede dell’European University Institute, che organizza questo evento di riflessione ad alto livello sull’Unione europea. L’edizione 2022, ancora in formato ibrido, sarà dedicata al tema “Un’Europa pronta per la prossima generazione?”. Gli oltre trenta eventi in programma, con più di 130 relatori, rifletteranno su 5 macro-ambiti tematici: sostenibilità e resilienza, democrazia e stato di diritto, società e migrazioni, crisi e cambiamento, un futuro più giusto. Nella prima giornata, è prevista una serie di tavole rotonde in parallelo: demografia, transizione digitale, autonomia energetica, integrazione fiscale, trasporti, giustizia, relazioni internazionali alcuni dei temi affrontati, con uno sguardo ai cambiamenti imposti dalla pandemia prima e ora dal conflitto in Ucraina. La seconda giornata, il 6 maggio a Palazzo Vecchio, sarà aperta dalla presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola; seguiranno gli interventi dei commissari Elisa Ferreira e Paolo Gentiloni, in dialogo con due giornalisti, rispettivamente il vicedirettore dell’Ansa Stefano Polli e Peggy Hollinger del Financial Times. Il programma proseguirà con una serie di tavole rotonde e nomi di spicco (tra cui l’alto rappresentante Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell). A chiusura di giornata è previsto un messaggio del ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio. Il giorno successivo, una serie di eventi saranno predisposti per il pubblico nei giardini e nelle sale di Villa Salviati.