In occasione de “La notte dei santuari” prenderà il via anche nell’arcidiocesi di Campobasso-Bojano il progetto “Ora viene il bello” promosso dall’Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei.
Sarà l’occasione – spiegano dall’Ufficio diocesano – con cui “manifestare l’impegno a risvegliare la speranza nel nostro Paese e nella nostra Regione, l’impegno a lavorare con le realtà del territorio, l’impegno a realizzare sul territorio esperienze capaci di far sentire ogni uomo e donna ospitati da comunità che sanno ascoltare, accompagnare e generare sogni e speranze, l’impegno a scegliere la gentilezza come stile, con un atteggiamento che racconta simpatia ed empatia verso tutti, in modo incondizionato, l’impegno ad essere sempre onesti e trasparenti nell’offerta delle esperienze, consapevoli che daranno a tutti la possibilità di trovare un pizzico di speranza per aver partecipato e a molti un pezzo di pane da portare a casa per aver lavorato”.
Domani, dalle 17 presso la basilica minore della Madonna Addolorata di Castelpetroso, patrona del Molise, è in programma l’evento “Verso una terra bella” nel corso del quale verranno presentati i cinque ambiti del progetto che ha come tema centrale per tutti la speranza: preghiera, il gioco, l’accoglienza, la promozione, il cammino. Sarà l’occasione per presentare anche l’iniziativa dell’Ecomuseo del Matese – Terre di spiritualità che vede insieme 13 Comuni dell’area del Matese a promuovere il territorio e a proiettarlo verso il Giubileo del 2025, oltre alle attività dell’open school e del laboratorio cinematografico di Comunità diffuso, le mappe tattili, un modello di casa di comunità.
Per giovedì 2 giugno è previsto già il primo appuntamento con la camminata-pellegrinaggio da Petrella Tifernina al santuario della Madonna della Difesa a Casacalenda.