La ricerca scientifica nel campo dei tumori del sangue avanza a grandi passi: terapie sempre più mirate, trattamenti senza chemioterapia, farmaci orali e combinazioni di farmaci sempre più efficaci e meglio tollerati, anticorpi bi-specifici e l’immunoterapia Car-t. Nel corso di Leukemia 2022, l’importante meeting annuale in programma a Roma il 5 e 6 maggio presso l’Hotel Nh Collection-Vittorio Veneto, si parlerà delle novità scientifiche più rilevanti degli ultimi anni.
La collaborazione virtuosa tra Ail (Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma), e Leukemia va avanti ormai da anni, rinnovata grazie alla disponibilità del presidente nazionale Ail Pino Toro e di Angelo Michele Carella, coordinatore del meeting e già direttore di Ematologia e trapianti di midollo dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova. Un sodalizio che ha implementato una simbiosi tra ricercatori, ematologi e volontari e ha già dato i suoi frutti, e si rinnova anche quest’anno con il convegno del 5 e 6 maggio a Roma
“La collaborazione con Leukemia prosegue con soddisfazione e si pone come un’alleanza di valore tra gli ematologi e i ricercatori che mettono in campo enormi sforzi a sostegno della ricerca grazie alla quale abbiamo visto migliorare nell’ultimo trentennio le terapie e la qualità di vita dei pazienti”, dichiara Toro. “L’edizione di Leukemia 2022 ha lo scopo di raccontare il panorama di quanto di nuovo è arrivato in quest’ultimo anno e mezzo nella ricerca clinica e di base”, sottolinea Carella. “Quest’anno – precisa un comunicato – ricercatori e medici illustreranno i risultati di studi recentissimi; ampio spazio verrà dato all’immunoterapia più avanzata, si discuterà degli ulteriori risultati delle terapie senza chemioterapia, di innovativi farmaci orali e intramuscolari; inoltre, sarà dedicata una sessione specifica al tema della qualità della vita dei pazienti ematologici”.