“Stimato uomo di Chiesa, ecclesialmente disciplinato, amabile pastore, animato dal desiderio di diffondere ovunque il lievito del Vangelo”: con queste parole Papa Francesco ricorda il card. Angelo Sodano, Segretario di Stato emerito e Decano emerito del Collegio Cardinalizio, morto ieri 27 maggio. In un telegramma di cordoglio inviato alla sorella Maria Sodano, “il Pontefice ricorda la solerte opera del cardinale al fianco di tanti miei predecessori, che gli affidarono importanti responsabilità nella diplomazia vaticana, fino al delicato ufficio di Segretario di Stato. Nelle rappresentanze pontificie di Quito, Ecuador, Uruguay e Cile, si dedicò con zelo al bene di quelle popolazioni promuovendo il dialogo e la riconciliazione. Nella curia romana ha svolto la sua missione con dedizione esemplare. Anch’io ho avuto modo di beneficiare delle sue doti di mente e di cuore, specialmente nel tempo in cui ha esercitato la funzione di decano del collegio cardinalizio”. “Elevo a Dio padre misericordioso preghiere di suffragio per il compianto porporato, affinché’ lo accolga nel gaudio eterno, e mentre esprimo la mia vicinanza ai familiari e alla comunità astigiana, invio la mia benedizione a quanti condividono il dolore per la sua dipartita, con un pensiero particolare e grato per le suore di santa Marta e per quanti lo hanno amorevolmente assistito”.