Chiuderà il mese dedicato alla Madonna l’appuntamento di martedì 31 maggio: i pellegrini che giungeranno al santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei, alle 19, saranno accolti, nel piazzale “San Giovanni XXIII”, dalle note del complesso bandistico “Bartolo Longo-Città di Pompei”. Poco dopo, alle 19,30, parteciperanno al tradizionale rito in cui sarà offerto l’incenso e le intenzioni di preghiera poste nel “Cuore della Madonna”, la teca che custodisce i biglietti con le invocazioni dei devoti. Insieme, poi, reciteranno il rosario e la piccola supplica. Alle 20, sempre nel piazzale, ci sarà la solenne concelebrazione eucaristica. Infine, si svolgerà la processione aux flambeaux verso la basilica, che attraverserà il cortile interno del santuario e piazza Bartolo Longo. Presiederà l’arcivescovo di Pompei, mons. Tommaso Caputo.
Il giorno dopo, mercoledì 1° giugno, tornerà l’appuntamento con “La notte dei santuari”, un’occasione per conoscere meglio la basilica di Pompei. Anche il santuario, infatti, partecipa al progetto “Ora viene il bello”, proposto dall’Ufficio nazionale per la pastorale del turismo, tempo libero e sport della Conferenza episcopale italiana, in collaborazione con il Coordinamento nazionale santuari.
Il 1° giugno, dunque, Pompei sarà una delle sedi dell’iniziativa dal tema “Verso una terra bella”. Alle 21, saranno aperte le porte della basilica e sarà accesa una lampada simbolica. Alle 21.15, Carmine Tavarone, storico dell’arte e autore del volume “Storia artistica della basilica di Pompei”, guiderà i partecipanti nella scoperta delle bellezze custodite in santuario, mentre, il maestro Francesco Federico accompagnerà la visita con alcune improvvisazioni organistiche.
Alle 22.30 si vivrà il rito della chiusura del quadro, mentre sarà elevata alla Vergine la preghiera che conclude la giornata.