Massimo Lombardo, direttore generale dell’Asst Spedali Civili di Brescia, è stato nominato alla guida del coordinamento Fiaso Lombardia. La nomina è avvenuta nel corso dell’Assemblea degli associati Fiaso della regione. Con il nuovo incarico, Lombardo entra inoltre a far parte del Comitato direttivo nazionale della Federazione. “Essere stato scelto per ricoprire questo incarico rappresenta un grande onore ed una grande responsabilità, in un momento di profondi cambiamenti nel Ssn – dichiara Lombardo -. Le Aziende lombarde sono impegnate in tutti i grandi temi, dal Pnrr all’innovazione digitale, dall’emergenza-urgenza alla continuità delle cure, su cui Fiaso si propone come interlocutore tecnico”.
Medico igienista, classe 1964, dal 18 giugno 2020 Lombardo dirige l’Asst Spedali Civili di Brescia, uno tra i più grandi ospedali italiani e parte della rete degli ospedali sentinella Covid di Fiaso. Prima di questo incarico è stato direttore generale dell’Asst di Lodi, dove ha gestito il primo caso Covid in Italia, e dell’Asst Ovest Milanese, di cui in precedenza è stato direttore sanitario. Ha inoltre lavorato presso l’Ente Ospedaliero di Genova, nelle Aziende ospedaliere di Milano, Monza e Como e presso l’assessorato alla Sanità di Regione Lombardia. Componente del Gruppo di lavoro per l’attuazione del Pnrr di Regione Lombardia, si è occupato nel corso degli anni di Direzione medica di qualità, accreditamento, rischio clinico e controllo di gestione, oltre che della rete di emergenza urgenza e reti di patologia.
Massimo Lombardo succede ad Alberto Zoli, direttore generale dell’Agenzia regionale Emergenza Urgenza (Areu) della Lombardia, alla guida del coordinamento lombardo dal settembre 2017 e che, nell’ambito della Federazione, ha svolto, fra le altre cose, un importante lavoro di ricerca inerente ai modelli organizzativi e operativi del sistema di emergenza-urgenza.