Torna a Livorno il 27 e 28 maggio “Medì” la nuova edizione del convegno internazionale sulle città del Mediterraneo che si svolgerà al teatro “La Goldonetta”, su iniziativa della Comunità di Sant’Egidio, con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Livorno, in collaborazione con la diocesi, l’Istituto storico della resistenza e della società contemporanea e Cesvot. “Le città hanno un’anima. Un mare agitato dalla storia” è il titolo scelto quest’anno da Medì, che intende raccontare, attraverso le tante voci delle città come stanno cambiando le città del Mediterraneo. Dopo i saluti, per la diocesi, di Mons. Paolo Razzauti e del sindaco di Livorno Luca Salvetti, e l’intervento del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il convegno sarà introdotto da una relazione di Andrea Riccardi, storico e fondatore della Comunità di Sant’Egidio. Tre le tavole rotonde in programma: Mediterraneo, un mare agitato dalla storia (venerdì 27 maggio – ore 17); Città aperte: accoglienza e integrazione (sabato 28 maggio – ore 10); Città inclusive: la cultura del vivere insieme (sabato 28 maggio – ore 11.30). Tante le città e realtà mediterranee rappresentante, come Malta, Beirut, Tunisi, Pola, Lesbo, Cagliari, Barcellona, Salonicco, Siracusa e la stessa Livorno. Alle tavole rotonde prenderanno parte anche due testimoni provenienti da Egitto (Alessandria) e Pakistan e che vivono ora in Toscana: Mohammed Abou El Ela e Waheed Nasir.